Giornata Mondiale della Salute Digestiva 2025

Immagine che rappresenta la Giornata Mondiale delle Salute Digestiva, un'iniziativa per migliorare la salute del sistema digestivo.

C’è una rivoluzione silenziosa che parte dallo stomaco e arriva ovunque: al cervello, all’umore, alla pelle, al modo in cui affronti la giornata. Non fa rumore, non si annuncia con titoli in grassetto, ma ogni giorno detta le regole del tuo benessere. Il suo nome? Salute digestiva.

Il 29 maggio non è una data qualunque sul calendario della salute. È il giorno in cui il mondo si ferma un istante – tra un pasto sbagliato e un pranzo consumato al volo – per ricordarci che digerire non è solo una funzione, è un equilibrio. È ascolto. È il linguaggio silenzioso con cui il corpo ti dice come sta davvero.

Perché se l’intestino è considerato il nostro “secondo cervello”, allora è giunto il momento di trattarlo con la stessa cura con cui proteggiamo i pensieri. E in un’epoca in cui si corre anche mentre si mangia, fermarsi a riflettere sulla propria salute intestinale è già un atto rivoluzionario.

Che giornata mondiale si celebra il 29 Maggio?

Il 29 maggio non è solo una data tra primavera e estate. È un campanello che suona per ricordarti che il tuo benessere parte da dentro. È la Giornata Mondiale della Salute Digestiva, e no, non è una di quelle ricorrenze curiose da calendario bizzarro. È una giornata che ha un peso reale, fondata nel 2005 dalla World Gastroenterology Organisation (WGO) per lanciare un messaggio potente: prenditi cura del tuo sistema digerente, perché da lì passa la tua qualità di vita.

Perché sì, dietro un semplice mal di pancia, un gonfiore che torna ogni sera o quella fastidiosa acidità che ti rovina il sonno, può nascondersi molto più di un problema passeggero. Parliamo di patologie come il reflusso gastroesofageo, la sindrome dell’intestino irritabile, i disturbi infiammatori cronici, fino ai tumori gastrointestinali. Solo in Europa, questi ultimi sono tra le principali cause di morte per cancro. Non proprio bruscolini.

Ed è per questo che il 29 maggio, in Italia come nel resto del mondo, si accendono i riflettori. Non solo simbolicamente: eventi, incontri, screening gratuiti, iniziative pubbliche vengono messi in campo per informare, prevenire, agire.

Quindi no, non è una giornata da ignorare. È un’occasione per metterti al centro. Per ascoltare il tuo corpo, fare il punto, iniziare quel cambiamento che rimandi da mesi. E magari, proprio il 29 maggio, potresti scoprire che la tua digestione dice molto più di quanto pensavi sulla tua salute.

Qual è la definizione che viene data oggi al concetto di salute?

La salute oggi non si misura più solo con un termometro o un esame del sangue. Non basta più dire “non ho nulla” per essere davvero in forma. La vera salute, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è un mix ben calibrato di ingredienti preziosi: benessere fisico, equilibrio mentale e serenità sociale. È uno stato in cui il corpo funziona, la mente respira e le relazioni nutrono.

Insomma, non è l’assenza di malattia il traguardo. È stare bene per davvero.

Nel concreto, cosa significa tutto questo? Significa che anche se non hai dolori o diagnosi, se ti senti sempre stanco, se vivi con l’ansia costante, o se ogni pasto ti lascia un peso allo stomaco più metaforico che fisico… allora la tua salute ti sta mandando un messaggio.

E quando parliamo di salute digestiva, il discorso si fa ancora più interessante. Perché l’intestino non è solo un tubo che lavora silenziosamente. È un centro di comando che influenza il tuo umore, la tua energia, persino il tuo sistema immunitario. Quello che mangi, come vivi, quanto riposi, quanto ti stressi – tutto finisce lì, nell’intestino. E da lì, si riflette su tutto il resto.

Pensaci un attimo: puoi davvero dire di essere in salute se ogni giorno combatti contro gonfiore, acidità, mal di pancia o stitichezza cronica? Se ogni pasto è una scommessa e ogni digestione è una maratona?

Ed è proprio questo lo spirito della Giornata Mondiale della Salute Digestiva: riportare al centro una visione della salute che non si accontenta dell’assenza di malattia. Ma che punta dritta al benessere reale, quello che si sente dalla colazione fino al sonno della sera.

L’importanza della salute digestiva

La salute digestiva è il cuore invisibile del benessere. Quando l’apparato digerente funziona come dovrebbe, tutto gira meglio: i nutrienti arrivano dove devono, il sistema immunitario si fortifica, e – non tutti lo sanno – anche l’umore ci guadagna. Letteralmente. Più del 90% della serotonina, l’ormone del “buon umore”, viene prodotto proprio lì, nell’intestino.

E allora non sorprende che quando qualcosa si inceppa, il disagio non resti confinato alla pancia. Gonfiore, crampi, stitichezza, acidità, senso di pesantezza… sono segnali che qualcosa non sta girando come dovrebbe. Ma possono anche diventare compagni di viaggio indesiderati, quotidiani. A volte silenziosi, a volte invadenti. Sempre scomodi.

In Italia, come in molti paesi occidentali, disturbi cronici come il reflusso gastroesofageo (GERD) sono in costante aumento. E non si tratta solo di fastidi momentanei: parliamo di condizioni che, se trascurate, possono impattare sulla qualità della vita, sul sonno, sulle relazioni, perfino sulla produttività.

Per questo la salute digestiva non è un “lusso”, né qualcosa da rimandare. È una priorità. È la base per sentirsi bene davvero, ogni giorno. Perché quando l’intestino sta bene, tutto il resto trova un suo ritmo. E quando l’intestino soffre… beh, il corpo parla. E spesso grida.

Abitudini alimentari per una buona digestione

Il segreto di una digestione felice? Adottare abitudini alimentari sane è essenziale per mantenere la salute digestiva. Ecco come puoi iniziare a voler bene al tuo intestino ogni giorno, senza stravolgere la tua vita:​

  • Consumare una dieta ricca di fibre: frutta, verdura, legumi, cereali integrali. Non sono solo “cose sane”, sono carburante per il tuo sistema digestivo. Le fibre agiscono come scope gentili: puliscono, regolano, mantengono tutto in movimento. E l’intestino… ringrazia.
  • Limitare gli alimenti ultra-processati: gli alimenti ultra-processati sembrano comodi, ma sono pieni di zuccheri aggiunti, additivi e grassi cattivi. L’intestino non è un bidone quindi trattalo bene assumi meno cibi finti e più ingredienti veri.
  • Mantenere una buona idratazione: bere acqua non è solo per la pelle. Aiuta il transito intestinale, previene la stitichezza, e dà al tuo corpo l’equilibrio che serve per funzionare bene. Inizia la giornata con un bicchiere d’acqua tiepida e vedi la differenza.
  • Evitare pasti abbondanti prima di dormire: pasti abbondanti prima di dormire? Un disastro annunciato. Il tuo stomaco ha bisogno di tempo per fare il suo lavoro, non di una maratona digestiva notturna. Meglio optare per cene leggere e orari ragionevoli.​

Praticare attività fisica regolare: non serve allenarti come un atleta. Basta una camminata dopo pranzo, qualche salita, un po’ di stretching al mattino. Il movimento aiuta l’intestino a lavorare meglio, come una carezza interna che lo stimola senza stress.

Il ruolo dei kiwi nella salute digestiva

Il kiwi è noto per i loro benefici sulla salute digestiva. Ricco di fibre, contiene actinidina, un enzima naturale che aiuta a spezzare le proteine e facilita il lavoro del tuo stomaco.

Mangiarne due al giorno, come raccomandano gli esperti, può migliorare la regolarità intestinale in modo naturale. È come un alleato dolce e succoso per la tua routine digestiva. E in più, è buono. Davvero buono.

Quando consultare un professionista

Ci sono segnali che non vanno ignorati. Disturbi lievi possono diventare seri se non ci si ferma ad ascoltarli. Se noti uno di questi sintomi, è il momento di chiedere un parere a un professionista:

  • Dolore addominale cronico​
  • Sanguinamento rettale​
  • Perdita di peso inspiegabile​
  • Cambiamenti nelle abitudini intestinali​

Una diagnosi precoce può prevenire complicazioni e migliorare la qualità della vita.

Hai letto fino a qui, e questo già dice tanto: ti interessa, ti riguarda, forse ti tocca da vicino. Magari hai già provato a migliorare la tua alimentazione, ma non sai se stai facendo davvero la cosa giusta per te. Oppure hai quei fastidi che vanno e vengono, ma continui a conviverci come se fosse normale.

Ecco perché da oggi puoi fare qualcosa di semplice, efficace e completamente su misura per te:

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I disturbi digestivi più comuni: conoscerli per prevenirli

La salute digestiva è spesso minacciata da disturbi comuni come: gonfiori improvvisi, crampi fastidiosi, acidità che brucia come un messaggio d’allarme. Il punto è che se trascurati, possono compromettere il benessere quotidiano. Vediamo i più frequenti:

Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)

È uno dei disturbi funzionali più diffusi. Colpisce fino al 15% della popolazione e si manifesta con dolore addominale, gonfiore, alternanza tra diarrea e stitichezza… chi convive con l’IBS lo sa: l’intestino può diventare una roulette russa. È uno dei disturbi più diffusi e meno compresi, e colpisce circa una persona su sette. A scatenarlo? Stress, ansia, alimentazione disordinata e uno stile di vita che corre più della digestione.

Reflusso gastroesofageo

Hai presente quella sensazione di fuoco che parte dallo stomaco e risale fino in gola? È il reflusso, e spesso non è solo colpa del cibo. Posture sbagliate, pasti abbondanti a tarda sera, chili di troppo o semplicemente abitudini sbilanciate possono rendere questo disturbo un ospite fisso. E no, non è normale conviverci.

Disbiosi intestinale

Il tuo intestino ospita miliardi di microrganismi: alcuni ti amano, altri meno. Quando i “buoni” perdono terreno, subentra la disbiosi. Risultato? Digestione rallentata, gonfiore, affaticamento e persino umore instabile. Il microbiota non è solo una moda da laboratorio: è un ecosistema vivo da nutrire con cibo vero, fibre, fermentati e, se serve, probiotici mirati.

Celiachia e intolleranze alimentari

Non è solo una questione di moda o di “senza glutine per stare leggeri”. La celiachia è una patologia autoimmune seria, e chi ne soffre deve escludere il glutine completamente. Le intolleranze, come quella al lattosio, sono invece più sfumate ma altrettanto impattanti. Gonfiore, crampi, malessere diffuso… la diagnosi giusta può cambiare la vita. E no, non serve improvvisarsi nutrizionisti: serve un percorso guidato, su misura.

Prevenzione e benessere digestivo: cosa puoi fare da subito

1. Alimentazione consapevole

Evita pasti veloci o “di corsa”. Mangiare lentamente, masticare bene e prestare attenzione ai segnali del corpo migliora la digestione.

2. Gestione dello stress

Ansia e stress influenzano negativamente l’intestino. Tecniche come lo yoga, la mindfulness o semplici passeggiate possono favorire l’equilibrio psicofisico.

3. Idratazione regolare

Spesso sottovalutata, l’acqua è fondamentale per la regolarità intestinale. Bere almeno 1,5-2 litri al giorno è una regola d’oro.

4. Movimento quotidiano

Salute digestiva e microbiota intestinale

Trilioni di microrganismi vivono nel tuo intestino (batteri, virus e funghi) e il microbiota intestinale non è solo “qualche batterio simpatico” è un ecosistema sofisticato, un’orchestra molecolare che regola buona parte della tua salute fisica e mentale.

Una flora intestinale sana:

  • Supporta l’assorbimento dei nutrienti
  • Rafforza il sistema immunitario
  • Produce vitamine e neurotrasmettitori
  • Contribuisce all’equilibrio mentale

Ma di cosa si nutre? 

  • Le fibre prebiotiche (quelle che trovi in verdure, legumi, avena, cipolla, aglio, banane verdi)
  • Gli alimenti fermentati come yogurt vivo, kefir, crauti, kombucha
  • Una dieta varia, colorata e “viva”, che non sia solo un copia-incolla settimanale

Salute digestiva e immunità

Forse non te lo hanno mai detto chiaramente, ma circa il 70% del tuo sistema immunitario abita nell’intestino. Questo significa che ogni volta che prendi decisioni alimentari, non stai solo influenzando la digestione: stai rinforzando (o indebolendo) la tua capacità di difenderti da virus, batteri e infiammazioni.

Un intestino in salute:

  • Costruisce una barriera forte contro gli agenti esterni
  • Tiene sotto controllo l’infiammazione cronica (quella che lavora in silenzio)
  • Ti aiuta a reagire meglio a infezioni, raffreddori, influenze e stress

Come Domicheck può aiutarti nella prevenzione digestiva

Domicheck.it è il tuo partner per la salute a domicilio. Chi ha detto che per fare prevenzione devi stravolgere la giornata? Con Domicheck.it, basta aprire la porta. Alla tua salute ci pensiamo noi, a casa tua.

I nostri servizi includono:

Hai bisogno di controllare i tuoi valori? Vuoi tenere d’occhio infiammazioni, anemia, o semplicemente fare un punto sulla tua salute intestinale? Con il nostro servizio di prelievo del sangue a domicilio, arriva un professionista direttamente da te, con discrezione, sicurezza e risultati rapidi. Tu devi solo aprire la porta.

Non sai da dove cominciare ma sai che qualcosa non torna nella tua digestione? Ti senti spesso gonfio, affaticato o fuori fase dopo i pasti? Con i nostri pacchetti di check-up puoi scegliere la soluzione giusta per te, già pronta o personalizzabile. Screening mirati, esami su misura e un quadro chiaro del tuo benessere. Senza muovere un passo da casa.

Un’alimentazione sbagliata può scatenare un effetto domino su tutto il corpo. Ma come capire da dove iniziare? Con la consulenza nutrizionale non hai solo un dietista o nutrizionista: hai una guida. Ti ascoltiamo, analizziamo la tua situazione e costruiamo insieme un piano che rispetta i tuoi gusti, i tuoi tempi e – soprattutto – il tuo intestino.

Il nostro obiettivo è semplificare l’accesso alla prevenzione, offrendo comodità, precisione e assistenza professionale, con la garanzia della massima privacy e sicurezza.

Quando è il momento giusto per fare un check-up?

Te lo diciamo subito: il momento perfetto non esiste. Ma esiste quello giusto. E spesso è adesso.

Perché la verità è che non serve stare malissimo per prendersi cura della propria salute digestiva. A volte basta ascoltare quei piccoli segnali che arrivano dal corpo e che, troppo spesso, finiamo per ignorare.

  • Hai sintomi che tornano ciclicamente?
  • Hai già ricevuto una diagnosi ma vuoi sapere come sta davvero andando?
  • Hai deciso che è arrivato il momento di prevenire invece che inseguire i problemi?
  • Stai vivendo un periodo delicato — gravidanza, menopausa, cambiamenti importanti?

È il momento giusto per fare un check-up.

Perché la salute digestiva è il tuo motore invisibile. Se funziona bene, tutto gira meglio: energia, umore, resistenza fisica, concentrazione. La Giornata Mondiale della Salute Digestiva ci ricorda che prendersi cura dell’intestino è prendersi cura di tutto il corpo.

E allora, ti facciamo una domanda semplice:

Hai mai fatto un check-up digestivo, davvero su misura per te?

Se hai dubbi, siamo qui per aiutarti a scegliere il percorso giusto. Come? 

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